Il mio primo approccio al Buddhismo fu all’inizio del mio percorso di ricerca spirituale e olistico oltre 20 anni fa, quando a causa di errate cure farmacologiche chimiche fui ridotta in fin di vita (e mi salvai con la medicina naturale e la pratica di tecniche olistiche-energetiche), iniziai un percorso di ricerca e approfondimento spirituale (con l’abbandono anche delle religioni, documentando in seguito l’infondatezza di quelle monoteiste), subito percepii la filosofia e precetti buddhisti affini al mio sentire, essenza e ne adottai precetti e metodiche nel mio stile di vita.
Nel 2002 organizzai a Milano un convegno sulle energie e spiritualità con numerosi relatori, e avvenne in proposito una bella sincronia. Uno dei relatori inseriti a metà del programma del convegno all’ultimo mi avvisò che non poteva venire ed io ero disperata perchè non sapevo due giorni prima come rimpiazzarlo ed il programma convegno che si teneva in centro a Milano al Palazzo delle Stelline era ormai pubblicizzato ovunque. Ebbene senza che facessi nulla, quel giorno ricevetti una telefonata da un amico di un’amica alla quale avevo manifestato il problema; questa persona era uno studioso di Buddhismo, traduttore ed interprete di sanscrito e tibetano che da anni accompagnava alcuni lama in Italia, e si offrì di venire insieme ad alcuni di loro per fare un intervento sul significato e potere energetico, spirituale e benefico dei mantra tibetani e così fu. Fu presentato dal Lama Geshe Pende (nato in Tibet nel 1944 e diventato monaco, nel monastero di Ganden, a dodici anni), il quale mi fece poi scrivere su una lavagna un mantra da recitare tutti insieme, spiegandone il significato. Alla recita di quel mantra si percepirono subito le vibrazioni innalzarsi e armonizzarsi, e nonostante la sala fosse piena (c’erano ca. 300 persone, molte delle quali non avevano mai approcciato un mantra) la recita fu all’unisono e potente
Quello fu l’intervento più sentito del convegno e l’incontro con quei Lama segnò l’inizio del mio percorso di studio della filosofia (mentre l’approccio e recita dei mantra era iniziata nel 1997 con lo studio e pratica dello yoga ed i miei esperimenti e pratiche quotidiane con le tecniche energetiche vibrazionali, del canto armonico, della musicoterapia vibrazionale e terapie dei suoni e linguistica archetipica applicate alla meditazione e ai chakra con molteplici benefici sia su di me che su molti miei clienti), e che culminò dal 2011 con la mia attività di revisione, studio, recensione, promozione e diffusione dei libri con i contenuti magistrali di Buddhismo originale di Federico Divino e di Medelogia (la disciplina filosofico psicoanalitica e psicoterapeutica buddhista originale da lui ideata e di che dal 2014 sono stata prima a diffondere, organizzando anche presentazioni e corsi), i più importanti pubblicati con Associazione Naturalia Milano – Edizioni Etiche Nuova Coscienza dal 2018 al 2020.
In foto: Lucilla Sperati con il Lama Geshe Pende (divenuto monaco tibetano all’età di 12 anni) 2002 Milano, Convegno energia e spiritualità organizzato da Lucilla Sperati al Palazzo delle Stelline con vari relatori su tematiche di spiritualità, fisica quantistica, poteri della psiche umana e parapsicologia, discipline naturali-olistiche, memorie dell’acqua, tecniche energetiche vibrazionali, filosofia buddhista e il potere dei mantra,

PROGETTO CENTRO DHARMA BODHISATTVA BUDDHISMO TIBETANO. Uno dei miei intenti e ‘mission’ è quella di realizzare anche un progetto e spazio all’interno di Associazione Naturalia Milano, per la pratica e diffusione dei testi e metodiche buddhiste originali (con la realizzazione di uno spazio apposito – Centro Dharma Bodhisattva Buddhismo Tibetano, da me ideato), in particolare gli insegnamenti filosofici e metodiche psicoanalitiche di meditazione, visualizzazione, auto-analisi. auto-ipnosi di Nāgārjuna (la “via di mezzo” Mādhyamika), che ci offrono la via verso l’illuminazione e la chiave per l’annullamento di disfunzioni e sofferenze, avendo constatato anche molte similitudini con le tecniche di meditazione, training autogeno, visualizzazione, recitazione di mantra (constatando gli effetti terapeutici vibrazionali dei suoni ad alta frequenza, quali musiche 432 Hz, mantra in lingue sacre, uso di campane tibetane che avevo illustrato anche nel libro ‘L’Equilibrio della Coscienza, le energie della Psiche’ del 2016) armonizzanti e di potenziamento delle energie e attivazione canali sottili-percettivi) auto-ipnosi e armonizzazione psicoenergetica da me praticate, sperimentate e ideate negli ultimi 20 anni . Uno spazio dove effettuare incontri periodici, lettura e riflessioni del Dharma Buddhista tibetano, recitazione di mantra in lingue sacre e meditazioni buddhiste, ma anche un progetto itineranti, poichè ritengo che il Dharma possa e debba essere diffuso ovunque, non solo in spazi chiusi e per una cerchia ristretta di persone, e per questo ho deciso di non aderire all’Unione Buddhista Italiana, la quale impone per regolamento la diffusione del Dharma buddhista solo quotidianamente all’interno di centri buddhisti e spazi fissi. Buddha e Gesù non diffondevano il Verbo solo in luoghi chiusi , escludendo la possibilità che chiunque potesse attingervi ma anzi, prediligevano andare a predicare ovunque , e allo stesso modo la penso anche io. E per questo motivo lo il Centro Dharma Bodhisattva Buddhista Tibetano di Associazione Naturalia Milano sarà indipendente e vedrà la diffusione ‘errante’ del Dharma Buddhista.

Un mantra che consiglio di ascoltare anche durante la meditazione e recitare è questo dedicato ad Amitayus

Amitabha Mantra (A Me De Wa Hrih) Amitaba (â-PA-me in tibetano), Buddha della Luce infinita.Amitabha e Amitayus sono la stessa persona, o entità. Nella tradizione Mahayana del Buddismo un Buddha è descritto come avere tre corpi: un corpo di forma (nirmanakaya), un corpo apparizionale (sambhogakaya) e un corpo della verità definitiva (dharmakaya). Il primo, Amitabha è il corpo di forma e il secondo, Amitayus, è il corpo apparizionale. Il corpo della verità definitiva è senza aspetto e non appare nella pittura o nell’arte scultorea. L ‘ importante differenza iconografica tra i due, Amitabha e Amitayus, è che Amitabha ha l’aspetto Buddha e Amitayus ha l’aspetto bodhisattva. Amitabha tiene una ciotola nera di elemosinare in giro con entrambe le mani. Amitayus tiene un vaso di lunga vita nel giro con entrambe le mani. Recitando questo mantra, tutte le emozioni afflittive sono purificate e le qualità dei paramitas si realizzano. Aumentiamo il nostro amore e la nostra compassione e quindi distruggiamo l’auto-afferrare. I professionisti delle scuole di terra pura del Buddismo (trovate in Cina, Hong Kong, Taiwan e Giappone) credono che recitare il santo nome di Amida (Amitabha) Buddha) con devozione dirige la loro coscienza nella sua terra pura dopo la morte https://www.youtube.com/watch?v=yuyRj9HtbFE… https://www.youtube.com/watch?v=yuyRj9HtbFE https://www.youtube.com/watch?v=yuyRj9HtbFE https://www.youtube.com/watch?v=yuyRj9HtbFE

Letture consigliate sulla filosofia, psicologia, psicoterapia e meditazione buddhista originale – Edizioni Etiche Nuova Coscienza (Associazione Naturalia Milano) da Lucilla Sperati revisionati, recensiti, promossi, distribuiti.

Il Grande Discorso sui fondamenti della Consapevolezza (Mahasatipatthanasutta), l’insegnamento della pratica meditativa buddhista e mindfulness’ – Federico Divino Edizioni Etiche Nuova Coscienza 22.1.2020, Pagine: 235, € 12

Il “Discorso sulla Presenza Mentale” è il testo buddhista piú importante per la pratica meditativa. La moderna Mindfulness, le cui applicazioni terapeutiche trovano riscontro in ambito medico e psicologico, fonda la sua applicazione su questo testo, ritenuto la base della tecnica meditativa buddhista. Eppure, sono pochissimi gli operatori o gli studiosi che hanno la possibilità di raggiungerne una comprensione profonda, in mancanza di uno studio della lingua originale. Con questa nuova traduzione italiana, l’autore ci propone una lettura moderna e aggiornata del Discorso sulla Presenza Mentale (o Mindfulness) che integri alle conoscenze linguistiche, indispensabili per diramare le fitte trame del testo originale, un commento approfondito che sappia unire antropologia, psicologia e filosofia per rendere comprensibile, anche ad un panorama di occidentali, uno desti piú importanti del buddhismo antico.

‘Fondamenti di Psicologia Buddhista – Sette concetti per una terapia meditativa” – Federico Divino, 200 pag. E 15, Edizioni Etiche Nuova Coscienza (Associazione Naturalia Milano) 01.20
”Esiste una “psicologia” Buddhista? Per molti anni si è tentato di negare che il “pensiero orientale” fosse in grado di produrre ciò che in Occidente viene chiamata “filosofia”. Certamente, essendo un termine di derivazione greca, si è ritenuto che il semplice atto di pensare e sistematizzare un pensiero sulla base di un preciso metodo fosse una prerogativa dei civilizzati occidentali, opposti agli “altri”, tribali, orientali, e così via. Quando il pensiero buddhista è stato capito e studiato più approfonditamente, ci siamo resi conto però che esso non solo strutturava un preciso apparato filosofico, ma che il suo interesse principale era proprio capire come funziona l’umano, il suo essere nel mondo e percepire le cose del mondo. Volendo dunque trovare una “terapia”, un percorso (magga) terapeutico per impedire che scorrette abitudini portino a ulteriore sofferenza (dukkha), non è forse corretto definire il pensiero buddhista una psicologia, e la pratica buddhista una psicoterapia? In questo testo l’autore si cimenta in un’analisi introduttiva del pensiero buddhista, basandosi principalmente sui testi originali del canone antico, regalandoci delle lezioni sulla psicologia buddhista non filtrate dalla riduzione e dal pensiero comparativo operato da forme moderne di sincretismo, come ad esempio la mindfulness, fornendo dunque uno strumento indispensabile per tutti gli psicologi o gli operatori nel campo di discipline orientali come lo yoga o la meditazione che vogliano conoscere più nel profondo ciò che mettono in pratica.”

– Mondo sacro – Federico Divino – Alterità e Identità in Antropologia Archetipica ISBN : 978-88-944339-9-9 Pagine: 257 Edizioni Etiche Nuova Coscienza Euro 13, disponibile da fine maggio. Il problema della diversità, dell’identità e del confronto con l’altro è una tematica centrale nella contemporaneità. Continuamente ci troviamo a discutere di problemi legati all’identità e al confronto con altri diversi da noi. Ma chi siamo noi? Quanto le conoscenze psicologiche ed antropologiche ci hanno aiutato davvero a risolvere questo fondamentale dilemma? In questo saggio, Federico Divino intraprende un viaggio tra le discipline umanistiche e le filosofie orientali alla ricerca di una definizione per il concetto di “identità”, scoprendo come questa sia indissolubilmente legata a problemi di ordine sociale e psicologico.

La Danza degli Archetipi – Federico Divino (Edizioni Etiche Nuova Coscienza) 03-2019
  Il testo definitivo che corona anni di studio sulla sapienza esoterica del buddhismo oltre che approfondite ricerche sulla conoscenza esoterica che Federico Divino porta avanti dall’inizio della sua carriera di scrittore. In questo testo si concentra finalmente su alcuni temi che sono stati il cardine di tutto il suo studio, sia da orientalista che da psicoanalista laico, e che sono imprescindibili per quel ritorno ad una pura consapevolezza, che da anni promuove nei suoi testi. Possiamo dire che quetso libro sarebbe dovuto essere il primo, ma molto probabilmente sarà invece proprio l’ultimo saggio specifico su un tema così complesso. Uno studio profondo sugli archetipi e sulle profondita dell’inconscio che Divino conduce da tutta la sua vita. In questo testo avremo modo di approfondire tematiche incredibilo trattate con stupefacente precisione e con una scorrevolezza attraverso il testo tale da riportarci a quel mondo ancestrale e perduto che tutti anelano nel profondo della propria Anima. Qui rivedremo le tematiche dei grandi archetipi dell’umanità: l’Albero della Vita, l’Axis Mundi, le Acque profonde e primordiali, il Mondo perduto, l’Anima, la Non-Dualità, il Sacro

– ‘La vera Psicoterapia – indagine sull’arte medica perfetta’ di Federico Divino (in esclusiva per Edizioni Etiche Nuova Coscienza – Associazione Naturalia Milano 10-2018, ISBN 9788894329759, 284 pagine – Euro 17)). Spiega in dettaglio come la Sapienza dei risvegliati possa essere utilizzata per scopi medici, della mente e del corpo, riprendendo le argomentazioni precedentemente illustrate in ‘Lezioni di Medelogia’ e ‘Il dramma della psicoanalisi’ nei quali Federico Divino, a seguito anni di minuziose ricerche, traduzioni di antichi documenti originali, analisi e comparazioni, anche delle teorie degli esponenti della psicoanalisi moderna (da Freud a Jung, Hillmann, Reich, Fromm ed altri), ha dettagliato e dimostrato in modo inconfutabile che la psicoterapia-psicoanalisi non sono nate con Freud, ma secoli prima con il Buddhismo ed in particolare con gli insegnamenti filosofici e metodiche psicoanalitiche di meditazione, visualizzazione, auto-analisi. auto-ipnosi di Nāgārjuna (la “via di mezzo” Mādhyamika), che ci offrono la via verso l’illuminazione e la chiave per l’annullamento di disfunzioni e sofferenze. Un altro libro di Federico Divino che ho avuto in questi anni l’onore di revisionare, ri-apprendendo preziose primordiali conoscenze e da quest’anno anche di pubblicare con il nostro piccolo marchio editoriale, contribuendo alla ri-diffusione dell’originale Sapienza , l’unica secondo il Buddhismo originale in grado di sconfiggere l’ignoranza fonte di ogni male e sofferenza, e alla ri-evoluzione umana, Lucilla Sperati Dal libro: ” In questo libro dimostreremo che la psicologia è nata dalla filosofia buddhista, che il fondatore della psicoanalisi non è stato veramente Sigmund Freud, e che la psicoterapia più antica del mondo è nata grazie ad alcuni tra i più grandi geni nella storia dell’umanità, primo fra tutti Nāgārjuna, che considero indefettibilmente la mente più brillante che ci abbia lasciato insegnamenti sopravvissuti fino all’era moderna, più altri grandi personaggi come Asaṅga, Vasubandhu e Kūkai.” – Federico Divino FUORI COMMERCIO

‘Lezioni di Medelogia, dieci insegnamenti per la consapevolezza’ – Federico Divino (Edizioni Etiche Nuova Coscienza 2018, Euro 17, ISBN 978-88-943297-1-1
che illustra la disciplina innovativa filosofica-psicoanalitica di matrice buddhista (che vede l’applicazione pratica nell’ipsoanalisi) ideata da Federico Divino; i precetti, tecniche di meditazione, auto-analisi e auto-ipnosi del buddhismo originale e degli insegnamenti filosofici di Nāgārjuna (la “via di mezzo” Mādhyamika) quale via verso l’illuminazione e la risoluzione di disfunzioni psichiche e sofferenze. Rivolto preferibilmente a filosofi, antropologi, sociologi, psicoanalisti, medici omeopati, naturopati etc., per i quali effettuiamo presentazioni e corso-training abilitativo ed è collegato alla rivista accademica Anitya Medelogical Journal)
”La Medelogia, è una disciplina innovativa filosofica-psicoanalitica di matrice buddhista (che vede l’applicazione pratica nell’ipsoanalisi) ideata da Federico Divino. Dopo aver tracciato nei precedenti saggi le linee guida che ci conducono al nucleo della Sapienza buddhista, in questo libro si illustrano precetti e metodiche basilari per il raggiungimento della consapevolezza ed equilibrio psicofisico. Nei precedenti saggi, l’autore ha dimostrato come la psicoanalisi non sia nata con Freud ma debba praticamente tutto ai precetti, tecniche di meditazione, auto-analisi e auto-ipnosi del buddhismo originale e degli insegnamenti filosofici di Nāgārjuna (la “via di mezzo” Mādhyamika), e come perfino la linguistica, e le sue relazioni con la psicoanalisi (ignorate dal mondo accademico), veda i suoi precursori nei grandi filosofi del mondo orientale. Dopo aver esaminato le ragioni della Medelogia, che nasce per rapportarsi direttamente con l’antica Sapienza buddhista (Prajñā), senza passare per mediatori moderni, non sono più necessari confronti, se non integrativi tra psicoanalisi, filosofie orientali e linguistica archetipica, che in questo libro sarà portato avanti in dieci lezioni illuminanti su tematiche selezionate tra le più importanti per l’evoluzione umana e l’annullamento di sofferenze e disfunzioni psicofisiche. (Lucilla Sperati)” FUORI COMMERCIO- A BREVE SARA’ PUBBLICATA NUOVA VERSIONE

Medelogia e Ipsoanalisi di Eugenio Dioscuro 2018 (pseudonimo di Eugene von D., psicologo, filosofo, antropologo svizzero, caro collaboratore e amico, – Edizioni Etiche Nuova Coscienza E 15. Scritto da uno stimato psicologo-psicoanalista, filosofo antropologo svizzero un’anima eletta che ho avuto l’onore di conoscere e stimo (e al quale sono grata per il suo fattivo sostegno e aiuto anche per la mia opera, e per le preziose Conoscenze che mi ha trasmesso). Un’anima Cosciente, consapevole della realtà e responsabile, che ho avuto l’onore di avere al mio fianco in questi anni
E’ stato il primo, dopo me dal 2014, a cogliere la potenza dei contenuti e metodiche di Medelogia e Ipsoanalisi di matrice buddhista originale, quale via verso l’illuminazione e chiave per sconfiggere l’ignoranza (fonte per il Buddhismo di tutti i mali e sofferenze umane) l’annullamento di disfunzioni e sofferenze, ideati, recuperati in anni di minuziose ricerche e traduzioni di documenti originali, dettagliati e pubblicati da Federico Divino in ‘Lezioni di Medelogia, dieci insegnamenti per la consapevolezza’ (Edizioni Etiche Nuova Coscienza 2018) e l’importanza di diffonderli.
Egli fondò in Svizzera anche la prima Associazione di Medelogia, inserendo me e anche mio padre, Romeo Sperati (che della Medelogia negli anni ’50 fu precursore e di cui Eugene divenne consapevole delle importanti ricerche e scoperte antropologiche), tra i membri onorari.

Il dramma della Psicoanalisi’ – Federico Divino ISBN | 9788894329773 Edizioni Etiche Nuova Coscienza, IN ESCLUSIVA PER ASSOCIAZIONE NATURALIA MILANO 07.2018 Un ulteriore approfondimento della Medelogia e Ipsoanalisi, illustra i precetti e metodiche del Buddhismo originale per l’annullamento di sofferenze e disfuzioni energetiche, psichiche, organiche, dimostrando come la psicoanalisi non sia nata con Freud, ma secoli prima con il Buddhismo
Da quando è nata, la psicoanalisi ha sistematicamente travisato la sua missione. “Il dramma della psicoanalisi” consiste nella sua incoerenza intrinseca: era nata per la cura dell’individuo, e ha finito per diventare l’ancella della psicologia riduzionista, che per atteggiarsi a scienza ha dovuto rinnegare l’importanza dell’individuo, e tentare di oggettivizzare un soggetto. Nonostante la psicoanalisi incominciata da Freud sia stata un fallimento, da diversi anni stiamo incominciando a prendere coscienza del fatto che è esistita una psicoanalisi ben più antica. È vero, il nome “psicoanalisi” l’ha inventato Freud. Eppure, secoli prima che il neurologo scoprisse la cura delle parole, in tutta l’India e l’Asia orientale esisteva già la psicoanalisi, nel senso che esisteva una disciplina che attraverso le parole curava l’individuo. Era una psico-analisi di fatto, ma anche la prima psico-terapia della storia. Ha vissuto indisturbata in Oriente per secoli e secoli, e ha anche indirettamente contribuito alla nascita della psicoanalisi di Freud, che dunque si conferma una pallida imitazione di questo metodo più antico.”  FUORI COMMERCIO

SUL BUDDHISMO ZEN GIAPPONESE:

‘Lo Zen e il comico’ di Davide Sorgi (180 pag. Euro 15) – Edizioni Etiche Nuova Coscienza 2020
‘ Il Buddhismo zen eleva il comico a rango di strumento conoscitivo-espressivo indispensabile per promuovere il progresso spirituale dell’uomo. Svelando le contraddizioni della vita comune, attribuibili ai grandi vizi dell’animo umano, quali la vanità, le ipocrisie, l’egoismo, l’irrequietezza derivante dell’ignoranza, la comicità insita nello zen garantisce all’individuo la possibilità di affacciarsi ad una verità superiore. Come avviene per la tradizione religiosa taoista, anche lo zen condivide con innumerevoli scuole di pensiero orientali la certezza che la verità ultima, per non essere svilita e cosi perdere la sua sostanza più pura, non possa che manifestarsi ed essere espressa attraverso l’uso del paradosso.” L’autore
Davide Sorgi nasce negli in settanta e come molti della sua generazione sviluppa fin dalla più tenera età un interesse insaziabile per la cultura giapponese. Consegue la laurea in Lingue Orientali presso l’università Ca’ Foscari di Venezia, indirizzo filosofico-religioso. I suoi interessi per le tradizioni spirituali, la storia delle religioni, lo portano ad approfondire gli studi nell’ambito del buddhismo esoterico, dello zen, dei culti urbani giapponesi moderni e post-moderni. Nel tempo matura una forte passione per lo sciamanesimo siberiano ed amazzonico. Vive a Tōkyō per oltre un decennio svolgendo l’attività di insegnante e consulente linguistico in numerose multinazionali, scuole private, ed università. Qui ha l’occasione di conoscere in prima persona membri di sette e culti giapponesi, quindi di approfondire la sua conoscenza in materia. Nel 2011 e nel 2014 si reca nella foresta Amazzonica per prendere parte alle cerimonie sciamaniche del popolo Shipibo. Mantiene un forte interesse per l’esoterismo, lo studio delle mode culturali, dell’antropologia religiosa divulgativa. Ha sperimentato sul campo in prima persona molti dei temi che ha studiato in ambito accademico, mantenendo un approccio distaccato, laico, di curioso osservatore.

Edizioni Etiche Nuova Coscienza – PER LA CONOSCENZA, VERITA’, LIBERTA’

Presentazioni, lettura e riflessioni libri durante la quarantena Coronavirus online con Lucilla Sperati h 14.30-15.30, il ven h 18.00-19.00 in zona Solari-Parco Milano, un sabato al mese durante Open day Associazione Naturalia in via Savona zona Solari h 14.00-19.00 presso sedi Associazione Naturalia zona Solari-Porta Genova. Presentazioni anche presso associazioni, circoli, librerie, sedi operatori medici omeopati e filosofi orientalisti, antropologi, psicoanalisti laici con corsi per operatori. Info, acquisto, distribuzione, presentazioni libri (e corsi-training) Lucilla Sperati-Associazione Naturalia Milano è il primo e unico centro autorizzato in Italia alla diffusione e docenza) Lucilla Sperati tel.: 02-4222857 cell.: 328-4616945 info@associazionenaturaliamilano.it www.associazionenaturalia.it www.archetypica.com www.edizionietiche.com